GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA: DONATE 500 BORRACCE A MEDICI E INFERMIERI

lucap Pubblicato il 22 Marzo 2021

La consegna all’Ospedale Infermi di Rimini in coincidenza del 22 marzo

Rapone: “Un gesto di riconoscenza simbolica per l’impegno quotidiano nella battaglia contro il virus e una dimostrazione di vicinanza”

Un gesto simbolico, dal duplice messaggio: rendere merito all’impegno straordinario con cui medici e infermieri stanno fronteggiando l’emergenza Covid, in un giorno che ci ricorda quanto preziosa sia la risorsa acqua e quanto necessario sia farne un uso più responsabile e consapevole.

La donazione delle borracce è avvenuta proprio in coincidenza del 22 marzo, negli spazi della Biblioteca della direzione ospedaliera dell’Ospedale Infermi, nel corso di un breve saluto tra l’amministratore unico di Amir SpA Alessandro Rapone, il direttore di Amir Francesco Ermeti, i primari dei reparti di Pediatria dottor Gianluca Vergine, Pronto Soccorso dottoressa Tiziana Perin e Malattie Infettive dottor Andrea Boschi, la Direttrice ospedaliera Francesca Raggi e il Responsabile della Direzione infermieristica e tecnica dottor Andrea Galeotti.

Come azienda pubblica al servizio del sistema idrico siamo particolarmente affezionati a questa ricorrenza che ci ricorda il valore della risorsa acqua

“Come azienda pubblica al servizio del sistema idrico integrato riminese siamo particolarmente affezionati alla Giornata Mondiale dell’Acqua, per noi tradizionale spunto per iniziative di educazione ambientale. Quest’anno abbiamo pensato di cogliere l’occasione per un doveroso gesto di ringraziamento al personale sanitario, ai medici e agli infermieri impegnati nella battaglia contro il virus da più di un anno ormai – ha dichiarato Rapone – Abbiamo così voluto dimostrar loro la nostra vicinanza in questa nuova fase critica della pandemia. Aggiungiamo il plauso per la candidatura del personale sanitario italiano al Premio Nobel per la Pace 2021”.

Oltre a medici e infermieri dei reparti coinvolti, le borracce sono state consegnate anche ai pazienti di Pediatria.